GLAUCOMA 2025. La Terapia 2.0
XVII Congresso Nazionale dell'Associazione Campana Glaucoma, Napoli 26 settembre 2025
Francesco Paolercio e Vincenzo Russo organizzano a Napoli il XVII Congresso As.CG presso lo splendido NAPHUB SPAZIO EVENTI ZIO EVENTI
GLAUCOMA 2025. La terapia 2.0
La terapia del glaucoma nel 2025 si orienterà verso un approccio integrato e personalizzato, dove tecnologia e farmacologia si uniranno per migliorare i risultati clinici e la qualità della vita dei pazienti. Questi sviluppi stanno aprendo nuove prospettive nel trattamento e nella gestione di questa malattia cronica dove la "medicina di precisione" sta trovando sempre più spazio per agire.
Le strategie, gli approcci innovativi e i risultati recenti nella gestione del glaucoma.
Terapie Farmacologiche Avanzate
• Panoramica sulle ultime scoperte nei farmaci per il glaucoma: discussione sui farmaci a rilascio controllato e le nuove formulazioni terapeutiche che miglioreranno l'adesione al trattamento.
• Nuove Classi di Farmaci: Sviluppo di nuove molecole e classi di farmaci che agiscono su meccanismi specifici per abbassare la pressione intraoculare (IOP).
Terapie Laser
La terapia laser selettiva della trabeculoplastica (SLT) rimarrà una scelta comune, poiché è meno invasiva e preserva il tessuto trabecolare, riducendo gli effetti collaterali dei farmaci.
• Approccio Combinato: Maggiore attenzione a protocolli che combinano trattamenti laser con farmaci, per ottimizzare l'efficacia nella gestione della pressione intraoculare.
• Personalizzazione del Trattamento: Sviluppo di piani di trattamento personalizzati che integrano il laser come parte di una strategia complessiva per il paziente.
Interventi Chirurgici Innovativi
• Mininvasività: Aumento delle procedure chirurgiche mininvasive, come microstent, per ridurre l'IOP con minor rischio e recupero più rapido.
La medicina di precisione
• Approccio Personalizzato con Piani Terapeutici Individualizzati: Sviluppo di strategie terapeutiche basate sul profilo genetico del paziente e sull'evoluzione della malattia, per ottimizzare l'efficacia del trattamento.
Francesco Paolercio e Vincenzo Russo
